Nato a Napoli nel 1936.
A partire dagli anni ’60, dopo aver intrapreso una carriera come musicista, si dedicò a tempo pieno alla pittura sperimentando, fino agli anni 70, forme astratte e surrealiste. Dal 1980 in poi, si dedicherà quasi esclusivamente alla Napoli sparita, riportando sulle sue tavole gli antichi scorci di vita quotidiana napoletana, ormai scomparsi quasi del tutto; per questo motivo il pittore, seguendo il filone intrapreso da Vincenzo Irolli, suo parente, si può definire verista, e proprio per i dipinti napoletani il nome del maestro è noto in tutto il mondo.
Oltre ad essere conservate in collezioni private, alcune opere del Vassetti sono esposte, tra le altre, nelle Gallerie d’Arte Moderna di Firenze, Venezia, Skopje, Brasilia, San Francisco e New York.